Il 18 novembre, in occasione della Giornata Europea per la sensibilizzazione e mobilitazione contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale dellз minori in Italia, esaminiamo l’impegno assunto da una vasta rete informale di enti, come: Società Italiana di Pediatria (SIP), Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), Associazione Ospedali Pediatrici Italiani (AOPI) e Telefono Azzurro, che quotidianamente si battono per questa causa. Oltre quindicimila pediatri, 13 ospedali e innumerevoli istituzioni scientifiche si impegnano a combattere questa triste realtà, affrontando la questione della prevenzione e della giustizia sociale.

 

I dati e la Prevenzione:

 

Riconoscendo l’urgenza della prevenzione, la rete si adopera attivamente nella formazione di medicз di base e pediatrз, consideratз autentiche “sentinelle” per individuare in modo rapido ed efficace i segnali di disagio e sofferenza nellз minori. Pur mancando una banca dati ufficiale, stime recenti provenienti da un rapporto elaborato dal Servizio Analisi Criminale, coordinato dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale, sottolineano l’escalation preoccupante dei reati contro lз minori. Nel 2022 si è registrato un incremento del 54% dei casi di violenza sessuale aggravata presso istituti di istruzione. La fascia più colpita è quella sotto i 14 anni, con autori prevalentemente uomini tra i 35 ed i 64 anni (62%). Un report ANSA del 2022 mette in evidenza l’aumento significativo di più del 94% delle vittime minorenni colpite da “sextortion”, un pericoloso ricatto a sfondo sessuale finalizzato all’estorsione di denaro. Questo fenomeno colpisce in particolare la fascia 14-17 anni, mettendo in luce impatti lesivi e la difficile propensione delle persone colpite a chiedere aiuto, difficile perché ostacolata dal senso di vergogna di sé e dell’accaduto.

 

Giustizia Sociale:

 

La lotta contro gli abusi sullз minori si estende oltre la prevenzione, coinvolgendo una proattiva ricerca di giustizia sociale. Collaborando sinergicamente con forze dell’ordine, magistratura, servizi sociali e comunità di accoglienza, la rete si impegna attivamente a garantire sostegno tangibile per le vittime e a perseguire lз responsabilз autorз delle violenze. Questa azione comune, sostenuta da un impegno nazionale condiviso, mira con forza a migliorare l’intervento del Sistema Sanitario Nazionale, rendendo la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza una priorità inscindibile.

 

Il numero 114 – Emergenza infanzia è un servizio di emergenza rivolto a tuttз coloro che hanno bisogno di aiuto o vogliono segnalare una situazione di pericolo e di emergenza in cui sono coinvoltз minori. Se ti trovi in difficoltà o conosci qualcunə in pericolo, chiama il 114 oppure parla in chat con un operatore del 114, 24 ore su 24, tutti i giorni. Scrivi a questo numero (+39) 348 798 7845 su WhatsApp o scarica l’app del 114 (per Android o per iOS).

 

 

Fonti: ANSA, Fondazione Veronesi Dipartimento per le politiche della famiglia