Un articolo interessante quello uscito sull’Avvenire
Il 14 maggio 2019 si legge sull’ Avvenire un articolo interessante, intitolato “Solidarietà nel mirino. Bergonzoni: «Contro l’odio liberare i figli dalla paura»”. E’ la lettera dell’attore Alessandro Bergonzoni sul cattivismo imperante che riscontra nella ci/viltà di quell’anno. Il testo è ancora malauguratamente attuale.
Vi citiamo un passo per invogliarvi a continuare la lettura sul sito ufficiale (link a fondo pagina):
“Così ci si assuefà a tutto e può anche accadere, a Manduria per esempio, che un anziano debole sia seviziato per mesi da baby bulli, fino alla morte, nel silenzio osceno di tutti. L’anonimo è vile perché è forte della debolezza altrui, macchia la tela bianca e sa che la tela non potrà rispondere. La povertà è invisibilità, se la si vede la nascondiamo, inchiodiamo i ferri sulle panchine per non far sedere i mendicanti, per non farli ri/posare. I Comuni dicono ci pensi lo Stato, ma lo Stato è confusionale e allora chi ci pensa è il terzo settore, il volontariato, quello odiato, che però è all’elemosina, perché il potere non si può permettere un’economia sociale… E allora tocca per esempio all’Elemosiniere ridare non solo quella luce (una vera Illuminazione) che non nasconde più nel buio il bisogno, il disagio e la vita, ridando altra energia a quelli a cui l’abbiamo tolta da troppo tempo e che dobbiamo difendere con ogni costo a tutti i costi per non continuare a vergognarci“.
Leggiamo e riflettiamo… ma poi agiamo anche.
link alla pagina: https://www.avvenire.it/attualita/pagine/oggi-il-potere-malato-e-teme-gli-spiriti-liberi